Secondo una dettagliata memoria legale che verrà depositata oggi alla Corte penale internazionale (Cpi), oltre cento tra politici e i funzionari dell’Ue e degli stati membri, dovrebbero essere perseguiti per la morte di migliaia di migranti annegati nel Mediterraneo e i crimini poi commessi contro i sopravvissuti respinti in Libia. Tra gli accusati anche Angela Merkel e Donald Tusk